martedì 23 ottobre 2012

DIRITTO DI FORZA
MONOPOLIO DI VIOLENZA



Il 15 ottobre 2009 Stefano Cucchi viene trovato in possesso di hashish e cocaina,e quindi viene posto in condizione cautelare ( che?? se uno vuole autodistruggersi non può farlo?? non sono stracazzi suoi ??)
il giovane al momento non aveva alcun trauma fisico,ma al processo per direttissima,che avviene il giorno seguente,si presenta con due ematomi evidenti agli occhi e difficoltà a camminare; nonostante ciò il giudice stabilì una nuova udienza,da celebrare qualche settimana dopo,e nel frattempo di lasciare il giovane in custodia cautelare a Regina Coeli..
dopo l'udienza le sue condizioni peggiorano,visitato all'ospedale Fatebenefratelli(chi cazzo ce l'ha messo stò nome??) presenta ecchimosi alle gambe,al viso,con una rottura della mascella,all'addome,un'emorragia alla viscica,lividi al torace e due fratture alla colonna vertebrale
muore all'ospedale Sandro Pertini il 22 ottobre 2009..


Un testimone dichiarò che Stefano Cucchi gli aveva detto di essere stato picchiato, il detenuto Marco Fabrizi chiese di essere messo in cella con Stefano,in una cella da solo,ma questa richiesta venne negata da un agente che fece con la mano il segno delle percosse, la detenuta Annamaria Costanzo affermò che il giovane le aveva detto di essere stato picchiato, mentre Silvana Cappuccio vide personalmente gli agenti della polizia penitanziaria picchiare Stefano.
A causare la morte sarebbero stati i traumi conseguenti alle percosse, il digiuno che lo portò all'ipoglicemia,i danni epatici, e l'emorragia alla vescica che non gli impediva di pisciare,tanto che alla morte aveva una vescica che conteneva 1,4 l di piscio,che avevano già invaso il resto del corpo.. 

E' possibile che una persona subisca una morte così violenta solo perché trovata in possesso di sostanze stupefacenti?? E' possibile che uno stato così di cose si chiami stato di diritto?? O forse il "diritto" altro non è che la vasellina per poterci fottere più comodamente?? In questo avvenimento l'unica legge,l'unico "diritto" che ci vedo è la legge,è il "diritto",del più forte..anche ora,dietro alla falsa moralità attuale,si nasconde velenosa la voglia di alcuni di prevaricare sui più deboli per affermare sé stessi,incapaci di affermarsi senza la distruzione dei più deboli,violenza schifosa e vomitevole,ben diversa dalla violenza liberatoria e rivoluzionaria del più debole verso il più forte,dello schiavo che,con,a parer Mio legittima,violenza,toglie lo stivale del padrone da sopra il suo viso.. la legge del più forte,nemica dell'Evoluzione di ogni Umano,continua a perpetrarsi,e non ci rende molto diversi dalle fiere nelle foreste,anzi,esse,più onestamente,non ammantano i loro atti con falsi vomitevoli moralismi,mentre l'attuale potere del più forte all'interno degli umani altro non fà che dilatare violentemente lo sfintere dei più deboli ormai è millenni che la cosa continua,ma ormai è ora che l'Umanità si evolva,si sbarazzi del potere,e si innalzi rispetto all'incivile e sanguinaria legge del più forte,seguendo piuttosto la strada della Libertà,dell'Equità,della Solidarietà

L’uomo d’anima virtuosa non comanda,né obbedisce:
Potere,come una pestilenza desolante,inquina tutto ciò che tocca,e l’obbedienza,rovina d’ogni genio,virtù,libertà,verità,rende schiavo gli uomini,e della struttura umana un automa meccanizzato!
(Percy Bysshe Shelley)